Sono stati incastrati con le intercettazioni telefoniche Paolo Fusco e Francesco Marrapese, di 54 e 49 anni, accusati dell’omicidio  di Emanuele Lupo, il pensionato di 62 anni trovato morto lo scorso  8 settembre alla periferia di Torino.

I due, tossicodipendenti e pregiudicati per reati contro il patrimonio, erano già stati arrestati lo scorso 21 settembre per una rapina avvenuta nella stessa zona in cui è stato trovato il cadavere del pensionato due giorni prima dell’omicidio. Nelle intercettazioni telefoniche disposte dal pm Fabio Scevola i due, che erano stati riconosciuti dalla vittima della rapina, fanno riferimento a un orologio di proprietà del pensionato ucciso. Nell’interrogatorio di garanzia davanti al gip Loretta Bianco, che ha spiccato l’ordine di custodia cautelare per l’omicidio, i due si sono avvalsi della facoltà di non rispondere.

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