“Nel 2007 abbiamo compiuto un grande passo avanti nella realizzazione del programma di governo e fra dodici mesi potremo dire di averlo completato”. Lo ha detto Antonio Saitta, presidente della Provincia di Torino, facendo il bilancio a fine anno dell’attività dell’ente. L’inconsueta cornice del tradizionale appuntamento di fine anno è stato il cantiere dell’ex palazzo Telecom, in corso Inghilterra, dove “nell’estate prossima” si sposteranno quasi tutti gli uffici della Provincia. “Il trasferimento – ha sottolineato Saitta – ci consentirà un risparmio nella gestione di 1,5 milioni di euro, oltre ai due milioni di affitti in meno da pagare. Proseguiamo, quindi, sulla strada del contenimento dei costi avviata con il taglio alle consulenze: una volta ammontavano a 8,5 milioni di euro, sono scesi a 1,5”. Il presidente della Provincia ha ricordato che nel 2007 “la Provincia ha completato investimento per 75 milioni di euro” e ha citato alcune iniziative, tra cui la creazione dell’Atl unica, “il successo nell’esperimento di portare una grande mostra, i Longobardi fuori da Torino (a Novalesa, con 12 mila visitatori)”, il “raggiungimento del 45,9% nella raccolta differenziata dei rifiuti, che presto arriverà al traguardo del 50%” Nel 2008 “potremo lavorare a grandi opere e grandi investimenti straordinari per i bilanci della Provincia – ha concluso Saitta – l’intesa istituzionale siglata con la Regione Piemonte ci consentirà, tra l’altro, la progettazione dell’asse di corso Marche e lo sviluppo definitivo della tangenziale est, l’avvio del cantiere per l’ascensore per la salita al forte di Fenestrelle e la torre delle telecomunicazioni al Colle della Maddalena”.

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