Le foto di Agnelli in mostra a Sestriere
“Un indissolubile legame d’affetto, diventato sempre più forte con il passare degli anni”. Il vicepresidente della Fiat, John Elkann, ricorda così il rapporto della famiglia Agnelli con Sestriere, prima stazione sciistica moderna ad essere stata costruita in Italia, che la Fondazione del Libro celebra con una mostra-convegno, ultimo appuntamento di Torino Capitale mondiale del Libro. Nel resort del villaggio olimpico del Colle, che guarda la Val Chisone dall’alto dei suoi 2mila metri, 150 foto ricostruiscono la storia degli Agnelli e del Sestriere, un binomio indissolubile dalla fine dell’Ottocento fino ai giorni nostri. “Fu il mio trisnonno – ricorda il giovane Elkann – ad intuire le potenzialità di questi territori negli anni Trenta. Un colpo di genio, di immaginazione poetica e di grande senso pratico, come la definiva mio nonno Giovanni”, continua l’erede della dinasty dell’automobile italiana, che è proseguita fino alle Olimpiadi invernali dello scorso anno e che continua tuttora. Le immagini, molte in bianco e nero, provenienti dagli album privati della famiglie Nasi-Camerana e di Marella Agnelli, trasformano le parole del vicepresidente della Fiat in un’amarcord di emozioni e sentimenti. “A questi luoghi mi legano momenti di grande felicità”, afferma osservando uno scatto del 1992 che lo ritrae con il fratello Lapo e il cugino, Filippo Camerana, durante un’escursione estiva in montagna.