Incendio Thyssen: i volti del dolore
Le parole non servono. Oggi a raccontare il dolore sono i volti. Anzitutto i volti delle 4 vittime. Antonio Schiavone, Angelo Laurino, Bruno Santino, Roberto Scola, quattro vite stroncate mentre stavano lavorando, mentre guadagnavano il pane per mantenere le proprie famiglie. Volti di genitori, mogli, parenti: sono distrutti dal dolore e dalla rabbia. Aspettavano il proprio caro a casa, di ritorno dal lavoro. E invece oggi sono qui ad accompagnarli nell’ultimo viaggio. Volti di amici, compagni di lavoro, cittadini anonimi. I loro sguardi arrossati dal pianto, le mani che applaudono nervosamente, un sorriso triste, il cuore gonfio. La coscienza di una città che ha scoperto – come un pugno nello stomaco – che esistono ancora gli operai, persone che ogni giorno fanno fatica, che rischiano la vita per 1000-1200 euro al mese.