“Oggi abbiamo iniziato ad asportare le parti necrotizzate… il pericolo di infezioni è altissimo” dice il dottor Paolo Del Gaudio, primario Rianimazione alle Molinette di Torino. Rocco Marzo ha 54 anni è ricoverato da quella tragica notte di mercoledì, ha l’80 per cento del corpo ustionato. “Per dichiararlo fuori pericolo, se mai potremo dirlo, – aggiunge – non è questione di giorni né di settimane”. Analoghe le condizioni degli altri due operai rimasti feriti nel rogo delle Acciaierie. Per le vittime invece la Città di Torino sta preparando i solenni funerali che si terranno giovedì mattina alle 11 nel Duomo di Torino. Sul fronte dell’inchiesta oggi sono proseguiti i sopralluoghi nello stabilimento. A Torino anche la Commissione d’inchiesta del Senato sugli incidenti sul lavoro: in Prefettura ha convocato sindacalisti, ispettori Asl, Vigili del Fuoco e responsabili azienda. Nessuno della Thyssen si è presentato e per i 4 senatori ci troviamo di fronte a omicidi gratuiti, ad una tragedia annunciata che se ognuno avesse fatto il proprio dovere poteva essere evitata. Il ministro Damiano ha addirittura ipotizzato la configurazione del reato di strage.

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