“Ci sono diritti umani che vanno rispettati al di là delle circostanze e dei singoli. Molti hanno lottato per questo e quindi accetto la cittadinanza onoraria più per loro che per me”. Lo ha detto Silvia Baraldini questa mattina, durante la cerimonia in cui il Comune di Venaria le ha conferito il riconoscimento. Il primo cittadino Nicola Pollari, di centrosinistra, notando lo schieramento di telecamere e di giornalisti nell’aula del consiglio comunale, ha spiegato che “il nostro scopo non era attirare l’attenzione dei media, ma solo ragionare sui valori”. Intanto una sessantina di persone provviste di bandiere di Alleanza Nazionale, Lega Nord, Forza Italia e Udc, gridando “vergogna” e scandendo slogan si sono radunate sotto il municipio per protestare contro il conferimento della cittadinanza onoraria a Silvia Baraldini.

Condividi su facebook