Turismo congressuale: per il Piemonte numeri da boom
Il Piemonte ha, oggi, oltre 700 sale meeting, delle quali 20 con un numero superiore a 500 posti, e la possibilità di ospitare eventi fino a 8.000 partecipanti. Un’offerta ricettiva che, dopo le Olimpiadi, ha raggiunto i 770 hotel e supera i 170mila posti letto. Questi i numeri presentati alla Borsa Internazionale del Turismo Congressuale. “Il settore congressuale si conferma uno dei pilastri del nostro Piano strategico del Turismo – dichiara l’assessore Giuliana Manica – infrastrutture e professionalità rendono il Piemonte la location ideale per congressi e viaggi incentive. Tra le novità, il circuito delle dimore storiche, a partire dalla Reggia di Venaria che ne è la punta di diamante, è uno dei progetti su cui puntiamo molto: stiamo realizzando una mappatura che presto sarà on-line”. L’Osservatorio congressuale torinese ha registrato 1.582 incontri (con più di 50 partecipanti) tra gennaio e giugno 2007 con un totale di 275.000 partecipanti. Da un’indagine dall’Università di Torino, su un campione di 700 interviste realizzate in sede di congresso, si riscontra una piena soddisfazione da parte del 60-70% dei partecipanti. Significativi inoltre i dati sulla spesa procapite giornaliera: circa 100 euro per ristorazione, shopping e attività ricreative, che vanno ad aggiungersi alle spese di pernottamento. Ottime le prospettive anche per il 2008: sono previsti infatti 140 eventi, quasi un milione e mezzo di partecipanti e 1600 giorni di utilizzo.