Funerali Martinat, ministri portano bara a spalla
Centinaia di persone hanno partecipato oggi pomeriggio, nel Duomo di Torino, ai funerali di Stato di Ugo Martinat, il sottosegretario allo Sviluppo Economico morto sabato a Roma, per un male incurabile, all’età di 67 anni. Erano presenti il presidente del Senato Renato Schifani, i ministri Scajola, Ronchi e La Russa, il capogruppo del Pdl al Senato Gasparri, i vicecapogruppo alla Camera e al Senato Bocchino e Quagliarello, il sindaco di Roma Alemanno. Alla fine del rito, celebrato dal parroco Giancarlo Garbiglia, la bara è stata portata a spalla, sulla scalinata della cattedrale, dai ministri, da Gasparri e dal deputato Agostino Ghiglia, ultimo presidente provinciale di An, a Torino, e allievo politico di Martinat. “Ugo aveva immaginato, tanto tempo fa, un partito unico degli italiani”, ha detto, durante la funzione, La Russa, riferendosi alla nascita del Pdl, celebrata proprio il giorno della scomparsa del sottosegretario. “Fini e il presidente della Repubblica – ha aggiunto il ministro della Difesa – mi hanno detto di portare ai familiari le loro sentite condoglianze, l’ultimo ricordo per un uomo giusto e probo che si è fatto amare da tutti”. Martinat nell’ultimo viaggio verso il cimitero di Pinerolo, dove il sottosegretario allo Sviluppo Economico è stato sepolto. Ai funerali in Duomo, hanno partecipato anche esponenti di altri partiti, tra cui il segretario regionale del Pd, Gianfranco Morgando, il sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, il presidente della Provincia, Antonio Saitta, il vicepresidente della Regione Paolo Peveraro.